Viaggiando il mondo...

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INDONESIA

Gili Air Island

VISTO TURISTICO PER ITALIANI

I cittadini italiani, in possesso di passaporto valido almeno per sei mesi, che intendano recarsi in Indonesia per un periodo non superiore a 30 giorni e per motivi di turismo, visite socio-culturali, istruzione o training, affari, partecipazione a seminari e conferenze e transito sono esenti dalla richiesta di visto se entrano nel Paese dagli Aeroporti, Porti e frontiere terrestri elencati nel seguente link:

https://www.kemlu.go.id/rome/lc/layanan-visa/Pages/Visa-Kunjungan-Saat-Kedatangan.aspx

Si avvisa anche che si sono verificati casi in cui, una volta concessa l’entrata da uno degli aeroporti o porti elencati, sia stata successivamente proibita l’uscita da un porto o aeroporto non incluso nella precedente lista. 

 

Recentemente si sono registrati casi di turisti italiani a cui è stato rifiutato l’ingresso nel Paese a seguito della contestazione da parte delle Autorità indonesiane di immigrazione sull’integrità del passaporto (copertina scollata). 

 

Per entrare nel Paese bisogna avere il biglietto aereo di uscita dall'Indonesia.

 

Per soggiorni più lunghi, bisogna richiedere un visto di 30 giorni, in un’ambasciata indonesiana oppure direttamente all’arrivo in frontiera, e rinnovarlo poi di altri 30 giorni in un ufficio immigrazione indonesiano.

Attenzione pero' che con il permesso di soggiorno gratuito non è possibile richiedere un’estensione.

 

Anche se si ha diritto a un timbro d’ingresso gratuito, se si vuole prolungare il soggiorno per altri 30 giorni bisogna entrare nel paese con un Visto all’arrivo (VOA – Visa on arrival). Basta andare agli sportelli e richiederlo al vostro arrivo in frontiera.

Il visto per l’Indonesia costa $35 US.

Per ottenere il visto per l’Indonesia, i viaggiatori in arrivo devono andare prima a uno degli sportelli “VOA” per pagare la tassa appropriata, per poi procedere verso l’immigration point.

Mengening Temple in Ubud

QUANDO ANDARE

Il clima dell'Indonesia è quasi ovunque equatoriale, vale a dire caldo, umido e piovoso tutto l'anno. In alcune zone vi è una stagione secca, più o meno accentuata, che dunque sarà quella da preferire, mentre in altre zone sarà difficile trovare un momento dell'anno che sia chiaramente il meno piovoso. Come in genere accade nei Paesi caldi, le piogge si presentano sotto forma di rovescio o temporale, che nei mesi più piovosi e quando sono più intensi possono rendere fangose le strade e difficoltosi gli spostamenti. Vi sono anche montagne e vulcani, spesso molto elevati, in cui la temperatura diminuisce naturalmente man mano che si sale con la quota.

Trovandosi l'Indonesia in prossimità dell'equatore, il giorno dura 12 ore tutto l'anno, e il tramonto arriva abbastanza presto. Il sole equatoriale è fortissimo e può essere pericoloso anche con il cielo nuvoloso, soprattutto in montagna.

 

Dato che la temperatura è stabile tutto l'anno (con minime intorno ai 22/25 gradi e massime intorno ai 30/32 gradi tutto l'anno), l'aspetto più importante per determinare il clima dell'Indonesia e le sue stagioni sono le precipitazioni, che sono dovute, oltre alla posizione in una zona calda e umida, anche al regime dei monsoni e all'impatto che essi hanno sulle diverse zone. In genere tra dicembre e marzo predominano i venti settentrionali, mentre tra giugno e settembre predominano i venti meridionali; questi venti hanno un impatto diverso a seconda della presenza di montagne e dell'esposizione dei versanti.

 

In realtà in queste zone non esistono stagioni diverse tra loro, ma ci sono dei mesi un po’ meno piovosi, e sono quelli tra maggio e settembre.

COME MUOVERSI

Per distanze brevi sono convenienti i Tuc-tuc. Ricordatevi di contrattare sempre il prezzo.

In piu' se state in un posto per un periodo consiglierei di noleggiare un motorino per avere la liberta' di spostarsi ed esplorare la zona

 

Bus

I Bus sono ovviamente il mezzo più usato, ogni città e ogni villaggio più o meno grande e sperduto è raggiungibile con i pullman ed ha la propria stazione.

Ci sono 2 diversi tipi di autobus:

Pubblici, utilizzati per le piccole e medie distanze, partono quando sono pieni e i biglietti si fanno direttamente a bordo

Executive, sono privati, utilizzati per le medie e lunghe distanze; ci sono soprattutto a Sumatra, Giava e Bali. Sono nuovi, comodi, moderni, hanno tv e bagno interno, è meglio prenotarli un giorno prima o tramite le biglietterie e con le agenzie e spesso ce ne sono anche notturni.

 

Traghetti

L’Indonesia è un arcipelago con 17 mila isole, basta dire questo per capire quanto sono importanti i traghetti e le barche per spostarsi.

 

La rete è sviluppata su tutte le isole, il servizio è buono e regolare.

Potete sposatevi tra Sumatra, Giava, Bali, Lombok, Nusa Tenggara, Surubaya, Kalimantan, Sulawesi e Papua senza nessun problema, facendo il biglietto direttamente all’arrivo al porto.

 

La compagnia nazionale è la Pelni mentre per le isole più turistiche ci sono le Fast Boat, più veloci e più care.

 

Barchetta da Gili Air a Lombock

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